Un’indagine condotta su 44000 macchine distribuite su 350 aziende, un report indicante come almeno 1 macchina su 10 risulterebbe a rischio crash a causa di incompatibilità tra XP e software pre-esistente.

Arriva dall’azienda canadese con sede a Ottawa AssetMetrix un report decisamente impietoso nei confronti del nuovo Service Pack di XP appena distribuito da Microsoft. A distanza di poche ore dalle prime installazioni sarebbero infatti emersi svariati problemi tanto da evidenziare problemi almeno su una macchina ogni 10. 10.3% il margine registrato di probabilità di ritrovarsi il computer in crash, dunque, ma il quadro è più complesso della semplice statistica numerica.

I problemi, infatti, sarebbero concentrati non sui privati, ma bensì sulle grandi aziende. I presupposti della situazione evidenziatasi risiedono nelle grandi modifiche che il SP2 ha apportato a Windows XP: grandi modifiche significa numerose incompatibilità, e dalle incompatibilità al crash il passo è breve.

Se le piccole aziende hanno software spesso vetusto, è tuttavia vero che le grandi aziende dispongono di più software e di una maggior eterogeneità dei prodotti: «Più software usi, più probabilità hai di vincere», così il responsabile AssetMetrix Steve O’Halloran descrive metaforicamente la situazione paragonandola ad una sorta di lotteria. I problemi derivano dunque dalla quantità di software in dotazione e dal suo grado di update. In numeri, se il rischio per le grandi aziende è valutabile in un 6.2%, per le piccole/medie imprese il rischio sale all’11.9%.

I problemi emersi sono di varia natura, ma i principali raggruppamenti risultano essere a livello di Web server, Firewall e Virus scan. In quest’ultimo caso il solo lancio di un controllo del pc può portare al crash del sistema se il prodotto utilizzato è tra quelli nella lista nera di Microsoft (tra questi McAfee, se in una versione precedente alla 7.0).

O’Halloran esprime tuttavia un giudizio roseo sulle migliorìe apportate al sistema operativo Microsoft, giudicando positivamente soprattutto i progressi in tema di sicurezza. Scopo del report, secondo O’Halloran, è dunque avvisare gli utenti dei problemi emersi al fine di pilotare con efficienza l’utenza verso una migrazione sicura al nuovo Service Pack.

IMPORTANTE
LISTA DEI PROGRAMMI NON COMPATIBILE CON SERVICE PACK 2