via bufferoverflow
Quante volte navigando con Internet Explorer ci siamo ritrovati inondati da spyware di vario tipo, cookie traccianti o addirittura dialer? La risposta credo sia unanime da parte tutti gli utilizzatori di IE. Purtroppo il browser Microsoft è insicuro ed è facile bersaglio di activex maligni e malware in generale.
La soluzione è utilizzare un browser alternativo come Firefox che tuttavia non è completamente indenne. Per far si che la nostra navigazione quotidiana non diventi una preoccupazione è nato Sandboxie. L’applicazione è in grado di eseguire Internet Explorer (ma non solo) all’interno di un ambiente protetto.
Tutti i cambiamenti, compresa l’installazione di software nocivi come dialer, sono permessi ma una volta arrestato Sandboxie il vero Internet Explorer non avrà subito alcun danno.
Sandboxie consente di eseguire qualsiasi applicazione, mantenendo i cambiamenti apportati al sistema in una “sandbox” – una sessione protetta – cosicché, terminata l’esecuzione, il sistema risulti esattamente come all’inizio. Dunque niente più tracce di attività internet, e pure i file scaricati saranno cancellati.
Per iniziare una sessione protetta basterà chiamare il programma che si vuole dall’icona di Sandbox nell’area di notifica (Tray, in basso a destra).
I siti si troveranno a interagire con una versione di Internet Explorer pienamente funzionante e vulnerabile anche se in realtà il browser Microsoft sarà avviato all’interno dell’ombrello protettivo di Sandboxie. I cambiamenti saranno registrati in una cartella “isolata” chiamata appunto sandbox. Sebbene sia stato sviluppato per proteggere Internet Explorer, Sandboxie è in grado di avviare qualsiasi software sotto il suo scudo protettivo. Per eseguire Internet Explorer all’interno di Sandbox basterà dall’interfaccia principale del programma cliccare su File/Run Internet Explorer mentre per eseguire qualsiasi altro programma dovremo cliccare su File/Run Program e successivamente cliccare sul pulsante Browse per individuare l’eseguibile del programma da avviare all’interno di Sandboxie.
Sandboxie è gratuito; passati 30 giorni dall’inizio del suo utilizzo, il software ricorderà di tanto in tanto, con un nag screen, di considerare la registrazione (20$, licenza a vita), con la quale si ha diritto anche a delle funzioni in più.
Quando si salvano dei file, Sandboxie ti chiede se vuoi o meno “recuperarli”. In pratica puoi recuperare qualsiasi file creato nell’area virtuale! Quindi nessuno ti vieta di eseguire un programma sandboxed, vedere come si comporta e poi decidere se eseguirlo normalmente. Sul sito di Sandboxie è presente una esauriente guida. Nelle navigazioni casuali non posso più farne a meno!
Un solo dubbio: ma … e se VOGLIO che si installi un qualcosa che trovo su internet? Sandboxie lo blocca comunque e per installarlo mi tocca disabilitaro, tornando temporaneamente vulnerabile? Se si, è una trovata del caspio…