phishingIn questi giorni sta arrivando nelle mailbox di migliaia di utenti un altro tentativo di phishing a danno degli utenti di posteitaliane.

A differenza di altri messaggi di questo genere la mail in questione è scritta in un italiano perfetto e puo trarre in inganno anche il navigatore più smaliziato.
Lo stratagemma per rubare i codici di accesso all’utente è sempre lo stesso. La falsa comunicazione vi avvisa che a causa di aggiornamenti al sistema di verifica di accesso dovrete reinserire in un’apposita pagina i vostri dati di accesso.
Forse è inutile ricordarlo ma MAI NESSUNO VI CHIEDERA’ i dati di accesso via email e quindi non appena riceverete questa email (o simili) cestinatala direttamente.

La mail finisce ovviamente con la solita URL mascherata che non vi porta sul sito delle posteitaliane ma su un dominio simile italposte.info

Ecco le info di questo dominio

Domain ID:D17120963-LRMS
Domain Name:ITALPOSTE.INFO
Created On:04-Apr-2007 15:20:54 UTC
Last Updated On:04-Apr-2007 15:20:58 UTC
Expiration Date:04-Apr-2008 15:20:54 UTC
Sponsoring Registrar:MIT (R141-LRMS)
Status:CLIENT TRANSFER PROHIBITED
Status:TRANSFER PROHIBITED
Registrant ID:B117566497248332
Registrant Name:Dwight D Rawlinson
Registrant Organization:Private Registration US
Registrant Street1:P O Box 99800
Registrant Street2:
Registrant Street3:
Registrant City:EmeryVille
Registrant State/Province:CA
Registrant Postal Code:94662
Registrant Country:US
Registrant Phone:+1.5105952002

Ed eccovi invece il testo della mail

Oggetto: Comunicazione nr. 91258 del 5 Aprile 2007 – Leggere con attenzione
Gentile Cliente, nell’ambito di un progetto di verifica dei data anagrafici forniti durante la sottoscrizione dei
servizi di Posteitaliane e stata riscontrata una incongruenza relativa ai dati anagrafici in oggetto
da Lei forniti all momento della sottoscrizione contrattuale.
L’inserimento dei dati alterati puo costituire motivo di interruzione del servizio secondo
gli art. 135 e 137/c da Lei accettati al momento della sottoscrizione, oltre a costituire reato penalmente
perseguibile secondo il C.P.P ar.415 del 2001 relativo alla legge contro il riciclaggio e la transparenza dei
dati forniti in auto certificazione. Per ovviare al problema e necessaria la verifica e l’aggiornamento dei dati relativi
all’anaagrafica dell’Intestatario dei servizi Postali.
Effetuare l’aggiornamento dei dati cliccando sul seguente collegamento sicuro http://xxxxx
Cordiali Saluti.
 

NON FIDATEVI MAI DI CHI CHIEDE DATI RISERVATI DI ACCESSO ONLINE!!

3 Commenti

  1. In linea pratica la denuncia serve a poco visto che i dati di resgistrazione, come in questo caso, sono fasulli.
    Normalmente serve comunque a far intervenire le forze preposte per la chiusura del sito.

  2. Bene, di solito non mi fido e in questi giorni la mia casella di posta è stata sommersa da questa mail delle poste assieme a quella di banca intesa famosa che circola.

    La mia domanda è una: si può fare una denuncia a qualche autorità?
    Questo servirebbe ad arginare il fenomeno?

    Oppure tanto vale cancellarla e continuare a subire?