Alla mappa di Internet sta lavorando, utilizzando soltanto un computer, Barrett Lyon, un esperto di sicurezza informatica californiano.
Non è la prima volta che qualcuno si imbarca nell’impresa di disegnare la mappa di Internet. L’iniziativa più nota, da questo punto di vista, è l’Internet Mapping Project, lanciato nell’estate del 1998 da Bill Cheswick e Hal Burch.
Al contrario dell’Internet Mapping Project, Opte è interamente basato su software libero: il codice base, incaricato di tracciare tutti i network che compongono la Rete e di convertire i risultati in dati utili per la creazione della mappa, è scritto in linguaggio Php. La realizzazione grafica è affidata invece ad un programma gratuito chiamato Graphviz. Per tenere traccia di tutti i network che compongono Internet, è necessario inviare un piccolo pacchetto di dati verso ognuno di essi ed attendere la risposta. Considerando che i network di classe C (quelli presi in considerazione da Barrett Lyon) sono oltre 16 milioni, la difficoltà maggiore dell’impresa risiede nel tempo e nel consumo di banda necessari per portarla a termine. Lyon ha dunque proceduto per sottrazioni e divisioni successive, così da eliminare le richieste ridondanti e quelle superflue. In tal modo è riuscito a tracciare, in due ore e utilizzando un solo computer, una mappa che rappresenta un quinto di Internet.
La cosa più importante è che a breve verrà rilasciato un software sotto licenza GPL che aiuterà, grazie al calcolo distribuito, la crescita del progetto e quindi la realizzazione della mappa. Quindi ‘stay tuned’ :)