Lo utilizziamo migliaia di volte al giorno senza nemmeno accorgercene e in modo del tutto trasparente: è il servizio DNS (Domain Name System).
Il DNS si occupa per noi di tradurre gli indirizzi alfanumerici (tipo www.mambro.it) in indirizzi IP numerici che corrispondono al reale indirizzo da raggiungere.
Ogni provider fornisce ai suoi utenti un servizio DNS ma in caso di problemi possiamo usare DNS alternativi.
Google ha lanciato da poco il suo nuovo servizio di DNS pubblico aperto a tutti gli utenti che ne vogliano far uso.
Perchè dovremmo usare i DNS di Google?
– CENSURA: molti provider rendono impossibile raggiungere alcuni tipi di siti (quelli di scommesse ad esempio)
– PRIVACY: molti provider mostrano una pagina di ricerca nel caso in cui sbagliate a digitare una ricerca (libero ad esempio)
– PRESTAZIONI: alcuni DNS hanno delle risposte lente e spesso rispondono con errori
Un servizio, insomma, molto simile a quello offerto da OpenDNS con la differenza che Google ancora non offre un blocco sui siti ritenuti pericolosi.
Alcuni vedono in questa mossa della grande G un altro piccolo passo verso il dominio totale della Rete.
Se infatti leggiamo attentamente le policy del servizio scopriremo che:
Google registrerà nei suoi database dati temporanei e permanenti sulle abitudini dei navigatori assicurando pero’ che i dati saranno del tutto anonimi. Non sarà possibile insomma correlare un indirizzo IP ad un utente e alle sue azioni
A voi quindi la scelta…
In ogni caso gli indirizzi dei DNS (primario e secondario) sono
8.8.8.8
8.8.4.4
Se navigate con un modem/router leggete le istruzioni per inserire questi due DNS nei settaggi.
La schermata avrà un aspetto simile
Maggiori informazioni sulla privacy le trovate qui
Meglio gli opendns o questi?
Google di solito offre ottimi servizi e fino a oggi a cercato di tutelare la privacy di noi utenti ma se un domani cambiasse idea…brrrr.