Flock è un nuovo browser basato sul motore Gecko di Mozilla, disponibile per Mac, Windows e Linux. Il progetto è ancora in embrione ma si intravede già qualcosa di innovativo.
Molti lo hanno definito il browser ‘sociale’ per le sue caratteristiche rivolte al mondo dei blog e del social browsing.
Ha decisamente un look elegante e coerente, semplicità d’uso, i tab, blocco dei pop-up personalizzabile, download manager, un buon feed reader e una buona compatibilità con le pagine web complesse.
Le notizie del feed sono visualizzate in maniera molto fruibile con la possibilità di aggregare più feed e di ordinarli per sorgente o data.
Una vera novità è rappresentata dalla gestione dei bookmarks: il sistema di bookmark di Flock è basato su del.icio.us, un sistema che registra i nostri preferiti su internet e non solo sul pc locale. Questo significa che i nostri preferiti saranno sempre accessibili online da qualsiasi pc noi usiamo, ma non solo: è possibile anche attribuire i tag.
Anche la cronologia è gestita in modo interessante. Questo browser, infatti, integra l’engine di ricerca open source Clucene. Ogni volta che visitiamo una pagina ne memorizzerà immediatamente il testo e lo indicizzerà nella cache. Questo significa che basterà digitare qualche parola nel campo di ricerca in alto a destra per ottenere un menu a tendina, che indicherà i risultati ritrovati nella nostra cronologia.
Forse la funzione più innovativa è il blog editor. Basta premere il pulsante con una penna d’oca per accedere ad un editor integrato. Il blog editor funziona già con WordPress, Movable Type, Typepad e Blogger. Tutto si configura in un istante. Ed ovviamente, se troviamo una pagina interessante, la funzione “Blog This” è nel menu contestuale.
Non finisce qui, perchè questo browser integrerà anche il vostro account Flickr. In questo modo sarà molto facile salvare per sempre le immagini e, soprattutto, inserirle nel vostro blog.
Un altro accorgimento interessante è la Shelf: una sorta di scatolone nel quale poter riversare immagini e testi reperiti sul web. Una volta trovato quello che ci serve potremo reinserirlo nel blog editor, creando così il nostro post. Ovviamente senza perdere una formattazione.
Il software è ancora in fase di sviluppo, ma è già molto stabile; vale la pena provarlo
fonte: melablog.it