(da luci-artificiali.blogspot.com)
E’ ormai evidente la convergenza sempre più accentuata fra PC e console, alle quale viene invidiata proprio l’immediatezza e la facilità di utilizzo che derivano dall’assenza delle dannate “installazioni”.
Protagonista assoluta del processo è Microsoft, che prima con Xbox, poi col progetto XNA, sta puntando ad una massima inter-operabilità in ambito videoludico delle due piattaforme.
Un’idea molto interessante viene dalla tecnologia di DISCover game console, che verrà utilizzata anche dal prodotto Apex.
In che cosa consiste il tutto?
Si inserisce il CD del gioco -> l’apparecchio riconosce di che gioco si tratta -> se è già stato installato parte subito, altrimenti esegue uno script apposito prelevato da un database online, e lo installa, configura e patcha in maniera trasparente all’utente.
L’intervento dell’utente non sarà necessario persino in caso di esaurimento dello spazio su dico: sempre in maniera trasparente veranno eliminati i titoli meno utilizzati, mantenendo salvataggi e impostazioni.
Insomma, l’obbiettivo è di avere una console su cui girino giochi per PC. Ovviamente con PAD di serie.
I problemi che si presentano sono essenzialmente due:
– quanto sarà aggiornato e vasto questo database di script?
– come la mettiamo con le configurazioni hardware che diventano obsolete in men che non si dica?
Per ora si parla anche di prezzi accettabili, intorno ai 300/400$, che sicuramente favoriranno la penetrazione nel mercato, ma che non promettono meraviglie tecnologiche al loro interno.