Dalla sua nascita, avvenuta nel 2002, il protocollo BitTorrent ha rivoluzionato la Rete in tutti i sensi.
Un nuovo modo di trasferire files di grandi dimensioni a grande velocità e senza l’impiego di server dedicati per condividerli.
Da quando Bram Cohen lancio’ il protocollo sempre più persone usano questo tipo di peer2peer; ma sappiamo cosa fa in realtà questo tipo di protocollo?
Senza perderci in tecnicismi e termini ultra-tecnici andiamo a vedere i punti fondamentali del funzionamento di BitTorrent.
Il file da condividere viene spezzettato in tanti piccolo pezzettini di dimensioni identiche (CHUNK).
Chi possiede già il file completo è detto SEED, quelli che invece stanno scaricando il file vengono detti PEERS.
Non appena un qualsiasi PEER scarica il primo CHUNK del file automaticamente lo condivide con tutti gli altri PEER dello SWARM (lo SWARM è la totalita dei peers e dei seeds).
Per capire come un file viene condiviso e diffuso in rete attraverso il protocollo ci viene in aiuto un utilissimo simulatore messo a punto da mg8.org
Il simulatore funziona in tutti i browser di ultima generazione tranne che su Internet Explorer (che strano eh??)
COME FUNZIONA
E’ possibile aggiungere dei seeds premendo la S
I peers possono essere aggiunti con la lettera P
La lettera R invece cancella in modo randomico seeds o peers dallo swarm
Tutto qui… ora non vi resto che provarlo a questo link