Con i recenti aggiornamenti di Windows 10 Microsoft ha inspiegabilmente rimosso la possibilità da parte dell’utente di poter cambiare a piacimento la dimensione dei font di sistema.
Questo è un problema soprattutto per coloro che usano i loro pc su grandi monitor (basti pensare ad esempio alle applicazioni home theater). La dimensione di default dei font rende gli stessi difficilmente leggibili a distanza.
Esiste un modo per poter cambiare la dimensione del font tramite registro di sistema ma in rete si trovano diverse applicazioni che lo fanno senza toccar nulla. Una di queste è System Font Size Changer.
L’applicazione non richiede l’installazione e al primo avvio permette le creazione di un file .reg (WindowMetrics.reg) con tutte le impostazioni attuali. In qualsiasi momento basterà fare doppio click sul file .reg per riportare il pc alla situazione di default.
Una volta aperta System Font Size Changer basterà selezionare su quale elemento vogliamo effettuare il cambio di dimensione del font e selezionare la grandezza dello stesso. E’ possibile anche rendere il font in grassetto (bold)
Si possono cambiare: Il titolo della finestra, i menu, i messaggi di avviso, il titolo delle palette, i nomi delle icone e i tooltip.
Una volta cliccato Apply verrà eseguito un logout da Windows e al login vi ritroverete con le dimensione dei font cambiata.
Su alcuni pc potrete vedere l’avviso di protezione di Windows che non riconosce come attendibile l’applicazione. Procedete senza paura selezionando Esegui comunque
Se volete un maggior controllo anche sui tipi di Font utilizzati e la spaziatura delle icone vi consiglio di passare direttamente a System Font Size Changer
che ha le stesse funzionalità del suo ‘fratello minore’ ma con diverse opzioni in più per i più esigenti.